Diario 5 Natale EXTRA di Extraterreste...Aliena

Caro diario,
lo Sdentato mi ha stupito con la mossa del diario. Come si è permesso di cercarlo? Cercare tra le mie cose non fa per uno come lui, non mi sono accorto. Se quelli che mi curano sapessero cosa è successo mi farebbero eliminare. Per fortuna io sapevo che si firmava Sim e avevo visto che continua a farlo. Ho pensato di rubare il suo diario e di nasconderlo nello zaino di Allie, come aveva fatto lui col mio. Sdentato rovinato. E' venuto fuori un cas... Nessuno dei due voleva che lei leggesse il suo diario. Cosa nasconde lo Sdentato? Cosa non vuole far sapere? Se è il buono, perché nascondere il diario? A meno che non ci sia il segreto.
IL MIO PEGGIORE E IL MIO MIGLIORE CUGINO.
Ho dovuto guardare quelle foto per ricordare tutti loro. Dovevo fare come se non fossero i miei parenti perché, dopo la separazione, non eravamo più cugini, ma io me lo ricordo Sim. Si faceva chiamare così perché è il mio nome. Ogni volta che guardavo le foto, dovevo dire chi erano, come se non sapessi chi erano, dovevo dire le loro caratteristiche, senza far vedere che ricordavo. Erano degli estranei. Era da un po' che non li vedevo, erano un po' diversi. Ad esempio, Lo Sdentato non era proprio così. Però non importa. Conta solo che, per un po' di volte, avevo sbagliato. Avevo detto 'mio cugino', ' Sim', 'mio cugino Sim'. Mi avevano picchiato per convincermi a non considerarlo mio parente. Non era niente per me. se non l'avessi dimenticato da solo, mi avrebbero ipnotizzato. Ero terrorizzato. Avevo cercato di stare attento, di non sbagliarmi. Con i grandi era facile, ma con Sim, lo Sdentato Simon, era più difficile. Ci ero riuscito. Dopo la morte di mio padre era stato più facile, ma non potevo, dopo averlo rivisto, considerarlo diverso. Era mio cugino. Avrei potuto dirglielo e accordarmi, facendo finta di fargli del male, ma non lo avrei ucciso. Se non si fosse messo in mezzo per Allie, non avrei ricominciato ad odiarlo così. Me ne sono reso conto quando Allie ha letto la prima pagina dei diari. Sim C. e Sim C. Aveva chiesto se davvero i diari erano di due persone diverse. Le ho fatto notare che io non avrei mai usato un diario come quello dello Sdentato. I diari sono tornati ai proprietari, anche se ho cercato di confondere le idee agli altri due per evitare che indagassero. Lo Sdentato non doveva capire che sapevo chi era e il motivo plausibile per cui aveva fatto una cosa del genere. Allie non doveva sapere che io ero il cattivo. Non avrebbe mai creduto a nulla, anche se l'avevo scritta io. Ora io ho il mio diario e nessuno l'ha letto.
Il dubbio resta: Simon non è mai stato bravo a difendere ciò che è suo. Dicevano sempre così. Come aveva pensato di fare una cosa così? O non sapeva che ero Sim e ha rubato il diario perché è stupido, come al solito si mette nei guai, oppure non è Simon!
Certo, se non è Simon, uno potrebbe chiedersi chi sia, ma si può capire molto bene... E quello, visto che non era nelle foto, anche con l'ipnosi me lo sarei ricordato.
E' mio cugino. Ed è stato lui a ridere di me per primo.
C'erano tre cugini identici, riconoscibili per poche cose. Tre cugini identici, se non guardi bene. Tre bambini al parcheggio dei gonfiabili. Giochi belli e uno pericoloso. Sì, la cantilena è sciocca, ma quando si tratta di quel tizio ci sta. E' pazzo.
Dunque, la volta che ricordo eravamo andati al parcheggio dei gonfiabili. Lo chiamavano così perché era un parcheggio, ma a volte mettevano dei giochi per i bambini. Abbiamo provato i gonfiabili. C'erano di tutti i tipi e io li ho provati tutti. Poi mi hanno fatto provare la play house. No, la play house non la proverò mai più. Ce n'erano diverse vicine, in modo che ci fossero piccoli gruppi di bambini in ognuna.
Era una grande tenda composta da due parti. Il tetto della tenda era rimovibile. Conteneva 200 palline in 4 diversi colori. Era rapida da montare e smontare. Riempiva 86 x 84 x 102 cm. Il diametro delle sfere era 5,5 cm e pesavano 1,4 kg. Lo so perché ho fatto ricerche. Non ho mai dimenticato la play house. Per me era immensa. Non ero abituato ad un gioco del genere.
Hanno fatto entrare me per primo. Credevo che fosse una strato solo, non vedevo com'era l'interno perché le finestre di plastica non riempivano tutti i lati. I bordi colorati erano ampi larghi e lunghi. Mi sono buttato dentro e mi sono lasciato cadere convinto di toccare il fondo della play house in mezzo alle palline.
Sono sprofondato sotto molte palline. Cercavo di venirne fuori, ma sembrava che le palline mi buttassero più sotto, sempre di più. Mi scuotevo come chi va in acqua e non sa nuotare. Chiedevo aiuto, ma non si accorgeva nessuno. Ad un certo punto, mi stava finendo in bocca una pallina. Mi levai quella, ma poi ne arrivarono altre. Riuscii a sollevare la testa e urlai più forte. All'improvviso una pallina mi venne messa in bocca con forza. Lottai e riuscii a sputarla addosso a quello che cercava di soffocarmi. Lottammo. Due bambini di tre anni che lottavano in una play house. Uno dei due buttava l'altro sotto alle palline e quando quello si liberava si faceva il contrario.
“Sim, ma che cosa fai?” avevo chiesto, spingendolo via. Poi capii, quello non era Sim lo Sdentato, era il suo gemello fuori di testa. Non so cosa sia accaduto, dopo quel giorno non l'ho più visto. Non so perché non interessi alla gente che mi ha istruito. Comunque meglio, se non ce l'ho tra i piedi. E se invece di Sdentato oggi avessi incontrato lui? Devo controllarlo meglio.
Sim 16 anni.

Caro diario, non ci capisco niente. Ogni tanto sembra che lo Sdentato sia normale, altre, invece, sembra suo fratello. Faccio fatica a notare la piccola differenza tra i due. Ho un dubbio: lo Sdentato mi ha scoperto, ha contattato suo fratello in qualche modo e l'ha fatto venire qui. Ogni tanto riesce a farsi valere, poi torna a fare il gemello bravo. Ma come avrebbe fatto? Non è possibile. Mi sta venendo in mente un'idea...
Oggi ho fatto ottenere un assolo ad Allie. Tutti gli assoli e la maggior parte dei pezzi di gruppo da solista li ha sempre Leah nelle gare, ma è giusto che anche Allie e gli altri abbiano il loro pezzo. Le ho fatto cantare Strong. Su: A bird all alone on the wind can still be strong and sing, sing! Si è lanciata. Abbiamo fatto un ballo insieme. Ho dovuto obbligarla, senza cattive intenzioni, è vero, non lo avrebbe mai fatto, ma le ho detto che non poteva stare sempre lì. Il club è di tutti e quindi tutti devono avere un pezzo in ogni gara. Anche il prof deve tenere a bada Leah. Si crede una stella e fa la prima donna, ma è una ragazza come noi. Lei, Leah, ovviamente, l'ha presa male. Il prof ha ammesso che era un buon pezzo e che non era detto per forza che le gare si dovessero vincere con voci super potenti, da soprano. Anche un mezzo soprano può andare bene. Lei ci è rimasta male e ha urlato, pianto, detto cose che non erano normali. Però il prof ha detto che l'esibizione era da tenere in conto. Adesso, caro Sdentato, canterò anche io con Allie. Come la metti? Ho vinto. Puoi fare tutte le facce che vuoi. Chord Evans, ma anche Sebastian Gamgee. Povera Allie. Però se ha battuto Leah è grazie a me.
Purtroppo, lo Sdentato, con le sue moine, è riuscito a farla pensare di nuovo a lui. Fa il bambino piccolo e sperduto. Dimentica qualcosa, fa la vittima e dice che io non gli permetto di stare con lei... MA STANNO INSIEME TUTTO IL TEMPO! Se una canzone la fa con me, che gli importa?
Sim 16 anni.