Di là in avanti

Forse di là in avanti
nuda dormiente,
non ti avrò nel cuscino
ad alleggerirmi
Il legame così per sempre
sarà già stato
da spingersi in volata,
più dentro, ma dove...

All’apparenza non vedrò
come ti espandi nel mio angolo;
sentirò le gambe
girarsi sui lati liberi
E le tue lunghe dita
deriva dei sensi

chiuderò nei solchi
che ‐ferma e smembrata‐
sentirò in nuovo calibro
più affilato
di una cruna rotta