La sfera

È che dentro una sfera tutto
può diventare altro e noi 
da istintivi paesaggi sfociamo
in virtuosismi prensili
alberi della vita abbozzati
a radunare sensi.
Il muoversi all'essere.
Le ciglia voltano impervi affreschi
al cadenzare di una pioggia ameba
‐potrebbero tanto dire, staccate
da silenzi di pancia.
Il mare intero abita all’interno
apparecchia tagli in viola, gole.
Resta immobile l’altro nostro viso
prestato allo stupore
su nastri di dinieghi
che poco si lasciano rovistare
rimbellettare al giorno.