Sere ritrovate, da "Fiori di campo" 1993, rieditato 2011

Incrinati i sogni della giornata
riposti i miraggi
degli occhi
si sfuoca
nei fiumi dell’oblio
il vivere sferragliato
di attimi senza respiro

e si ricostruisce come ogni sera
un nuovo arabesco
da unire al lungo
cristallo del cuore.

Se la notte pietosa
accetta il dono
forse il cristallo
potrà luccicare
d’infiniti chiarori rugiadosi.

Poi il sole
scioglierà la brina.

C:Aurora Da “Fiori di campo” 1993