Ventiquattro

Forse dovremmo amarci a Giugno,
quando le giornate sono facili
ed il vento è senza corazza.
Forse dovremmo amarci allora
e sposarci nella fornace di Agosto,
davanti al mondo ingolosito
dalla glassa dell'afa, prima che
Settembre si vesta da pampino.
Ma se non è tardi e vuoi ancora
questa carne, vinciamo la neve,
sciogliamone il  bianco sigillo.
Vieni a prendermi e dimmi quante
volte sarà primavera.