Co. Complimenti

Mi. M'esalto io quando devo andare in città.
E dove lo trovi un altro posto del genere?
Che tu ci entri e da subito il trambusto ti cambia l'eccitazione interna personale, che diventa improvvisamente più agitata e reattiva e. E già questo non è male.
Poi c'è di tutto, non appena riesci ad incastrare l'auto fra le sorelle del parcheggio, c'è di tutto, in città.
Pensate, ho potuto respirare l'aria di scarico d'un nuovo suv.
Uno di quelli che mai avevo assaggiato prima: chiaramente.
È esilarante credete.
Per un patito del progresso, tale sono io, è esilarante avere a disposizione una simile varietà d'offerta.
Ho dato un ripassino di gola alla Bmw del novantadue.
Ho assaporato di narice, pari da tanto non mi succedeva, un fragrante tram e.
E non ho potuto resistere, perfino attraversando col rosso, all'oramai introvabile scarico di Autobianchi A cento dodici Abarth. Troppo.
Troppo coinvolgente insomma, la città.
Ma non è che cominciato lo spasso.
Volete incroci?
Ci sono incroci.
Volete vetrine?
Ci sono vetrine.
Volete cibi industriali in quantità e qualità, industriali? non. Non c'è che da scegliere.
Volete, volete vedere vite a voi normalmente estranee, signori e signore? pe.
Perfetto!
Ci sono tre zoo.
Sì sì.
Uno con le belve ed i loro derivati.
Uno con le piante ed i loro affini e.
Ed uno con gli uomini famosi e. Ed i loro guardiani.
Bestie pericolose ridotte a divertimento oculare dal nostro proteggere per il loro bene e fuori dai loro ambienti selvaggi e pericolosi, nel primo.
Oh!
Oh quanto mi trovo giusto verso i deboli dentro codesta razza capitata in destino e.
E quante piante deportate al botanico.
E tutte col loro bel cartello.
Filippine, Giappone, Nepal, Senegal, Australia, Sud America stra.
Strappate alla loro terra, al loro clima, alla loro mamma, ai loro amici: vinte dal nostro volere.
Si nota che siamo proprio forti in città.
Si nota maggiormente.
E.
E nel terzo zoo ci sono gli artisti.
Tutti chiusi nella loro bella stanza, ben controllati: ben neutralizzati.
Potrei fare molti nomi di loro e citare pedine importanti, ciononostante invece preferisco dire finalmente e.
E due volte.
Finalmente! non
Non se ne poteva più di tipacci del genere in giro.
Deboli di nervi, a volte scellerati nei comportamenti verso cose o persone e sempre in vena di scherzi e bravate ed arroganti.
Arroganti, arroganti, arroganti, in ogni occasione e perfino quando tentano d'esporre un basso profilo.
E drogati, ubriachi, depravati gi.
Giusto dunque internarli ed anche dopo morti.
Ripeto, finalmente ora si può dire col museo abbiamo risolto pure questo problema noi e.
E d'ora innanzi i nostri giovani sanno cosa succederà loro se tenteranno d'imitarli.
Un'apoteosi.
Sì giusto un'apoteosi però adesso e per finire, che sono stravolto dal godimento, vi racconto di quando passai una notte, da clandestino, negli spazi comuni di un grande condominio e. E perciò del mio estasiare allorché udii, esplorando curioso i piani, melodie paradisiache tipo ansimanti canti di peloso cetriolo e prugna allagata in coro e.
Ed eccezionale la scoreggia di quella nonna al terzo la. La ricordo ancora.
E suono sopraffino il rutto del maresciallo Forte del quinto.
E come rantola il gargarismo il ragionier Rossi giuro.
Giuro non lo fa nessuno e.
Ed andando avanti il bebè uèuèante è il senso del compiuto, il mescolarsi di tanti suoni televisivi una performance dada, la risposta della figlia un ghiacciolo per i toni caldi di un padre in vena di critiche e. E per quando, travolto da tutto ciò, ebbi bisogno di rilassarmi ci furono gli scrosci new age di water e docce po.
Potenze divine espresse in musica ambient.
E.
Ed ecco pertanto, ora conoscete qualcuno dei motivi per cui vi invidio a voi cittadini a.
Avete raggruppato tanto del meglio dell'uomo e ve lo godete pavoncelli co.
Complimenti.